Un laboratorio per tutti e di tutti
Pensando all’inizio di questa nuova esperienza per i bambini della scuola primaria, ci tornano in mente i primi giorni di scuola, momento in cui i bambini hanno scoperto l’esistenza dello STEAMLAB: una delle belle novità di quest’anno scolastico. Un luogo a cui ogni classe accede per quattro ore al mese seguendo percorsi ideati e progettati in continuità con le attività svolte in classe.
Il laboratorio STEAM della scuola primaria, creato a seguito dei finanziamenti del PNRR “Scuola 4.0”, verrà allestito completamente nei prossimi mesi, ma nel frattempo abbiamo pensato di renderlo bello, colorato e accogliente con l’aiuto dei bambini. Ogni classe si è occupata di una parte dell’allestimento del laboratorio, per arrivare a inizio ottobre alla creazione di uno spazio costruito da tutti e per tutti.
Il senso di questo laboratorio vuole essere proprio questo: uno spazio condiviso da tutti, bambini, bambine e docenti della scuola primaria, per sentirsi parte di una comunità e di un progetto di cui prendersi cura e di cui essere responsabili. Abbiamo spiegato ai bambini quanto gli elementi creati da ciascuna classe fossero necessari a rendere il laboratorio un luogo accogliente e piacevole.
I bambini delle classi prime, in gruppo, hanno realizzato dei robottini di cartoncino colorato da appendere a due fili che attraversano il soffitto del laboratorio; le classi seconde, terze e quarte si sono invece dedicate alla pittura preparando dei cartelloni alti circa 1,5 metri per le pareti che vogliono rappresentare gli elementi chiave delle discipline STEAM.
- la lampadina per rappresentare le idee in circolo nel lab
- le macchie colorate e il pennello per la creatività
- la Terra e il Sole che identificano l’importanza del territorio, l’ecologia, l’energia, ecc…
- un grande robot per indicare la tecnologia e l’ingegneria
- una lente di ingrandimento che rappresenta l’importanza dell’osservazione, della ricerca e del processo di scoperta
- una boccetta da scienziato che indica quanto siano importanti gli esperimenti e il mettersi alla prova magari anche per sbagliare ma poi correggersi.
Infine, le classi quinte hanno realizzato i cosiddetti “Guardiani del laboratorio”, che affascinano ogni giorno i bambini più piccoli e di cui i costruttori sono davvero fieri. I nostri guardiani sono dieci robot alti circa un metro e mezzo costruiti a partire da cinque scatole di cartone rivestite. Ai ragazzi è stato richiesto di creare questi robot in autonomia, dando loro la sola istruzione di utilizzare tutte e cinque le scatole e alcuni materiali forniti dagli insegnanti. Ogni robot doveva avere una caratteristica specifica e così sono nati il robot ecologico, quello sensibile, quello arcobaleno, ecc… Sono tutti molto belli, come potrete vedere dalle fotografie qui sotto. Guardare per credere.
Un ultimo dettaglio, non meno importante: abbiamo deciso di creare delle TinkeringBOX, cioè delle scatole con materiali vari per progettare, inventare e costruire. Le TinkeringBox sono state create grazie al materiale di recupero e di riciclo che hanno portato i bambini di tutta la scuola scegliendo da una lista data da noi insegnanti. I bambini sono stati entusiasti di questa condivisione e grazie all’aiuto delle famiglie tutti hanno contribuito con generosità. Siamo riusciti a realizzare tantissime scatole con i materiali suddivisi e etichettati, che sono diventate un patrimonio di tutti e che verranno utilizzate, non solo quest’anno, ma anche in quelli a venire per progetti di vario genere da tutte le classi.
Se è vero che chi ben inizia è a metà dell’opera, possiamo dire che i bambini hanno compreso il significato di questo luogo e di conseguenza non possiamo che unirci a loro e augurarci che questo sia l’inizio di una bellissima avventura da portare avanti tutti INSIEME.
Progetto collegato allo STEAMLAB della scuola primaria. Visita la sezione del sito.