Eureka! Funziona!
Autori: bambini della classe 5^B
Nel mese di febbraio noi bambini delle classi quinte siamo stati iscritti a un concorso dal titolo: “EUREKA. FUNZIONA!”. Questo concorso è stato promosso dalla Confindustria di Cuneo ed è destinato a bambini come noi e finalizzato a orientarci al “Saper fare”.
In particolare si tratta di una gara di costruzioni tecnologiche in cui noi bambini abbiamo il compito di ideare, progettare e costruire un giocattolo mobile.
Nelle due settimane successive, ogni gruppo ha lavorato con impegno per realizzare un giocattolo motorizzato unico. Sebbene la progettazione del giocattolo non abbia presentato particolari difficoltà, il suo funzionamento ha rappresentato una sfida. Gli ultimi giorni sono stati dedicati al perfezionamento dei nostri giocattoli. Abbiamo anche creato uno slogan pubblicitario, disegnato il progetto in modo definitivo e descritto la sua funzione e le istruzioni per giocare.
Quindi tutte le classi quinte si sono riunite nello Stem Lab dove ci é stato presentato il progetto attraverso la visione di un filmato. Questo filmato ci ha spiegato passo passo tutte le procedure per la costruzione del giocattolo. Una classe alla volta, siamo andati nel corridoio adiacente alle nostre classi e i nostri insegnanti ci hanno mescolato per formare i gruppi. Dopo la formazione dei gruppi ci siamo divisi nelle classi e abbiamo ricevuto un Kit contenente i materiali da usare per la costruzione del giocattolo e anche un foglio in cui erano riportate le istruzioni da seguire, ma non solo, ognuno di noi doveva ricoprire un determinato ruolo: il progettista, il disegnatore, il costruttore, il pubblicitario e l’estensore del diario di bordo.
Una volta assegnati i ruoli che ovviamente,ognuno di noi si è scelto,abbiamo aperto la busta che conteneva i materiali: palline di polistirolo, fermacampioni, elastici, bacchette di legno quadrate, bastoncini di legno, una lastra di metallo, chiodi, un motorino e una ruota in plastica di colore giallo. Dopo aver visionato il tutto abbiamo iniziato a pensare a che cosa poter costruire ed eventualmente a ulteriori materiali da portare e che ci erano permessi di aggiungere. Il giorno dopo abbiamo iniziato a progettare, e a costruire i nostri giocattoli mobili, con il supporto dei nostri insegnanti che ci hanno assistito, per quanto riguardava l’utilizzo di alcuni strumenti da lavoro.
Nelle due settimane successive, ogni gruppo ha lavorato con impegno per realizzare un giocattolo motorizzato unico. Sebbene la progettazione del giocattolo non abbia presentato particolari difficoltà, il suo funzionamento ha rappresentato una sfida. Gli ultimi giorni sono stati dedicati al perfezionamento dei nostri giocattoli. Abbiamo anche creato uno slogan pubblicitario, disegnato il progetto in modo definitivo e descritto la sua funzione e le istruzioni per giocare.
Infine, abbiamo rivisto il diario di bordo, registrando ogni passo del nostro processo creativo. Il nostro lavoro è stato completato e ora i giocattoli sono pronti per essere confezionati e portati alla sede della federmeccanica di Cuneo. Lì, i progetti che abbiamo realizzato saranno presentati in un evento pubblico e valutati da una giuria. Non vediamo l’ora di scoprire quale giocattolo verrà considerato il più innovativo!!!
Questa esperienza è stata significativa per tutti noi,insegnandoci veramente il valore del lavoro di squadra. Abbiamo condiviso momenti di divertimento e creatività, e siamo grati per questa opportunità di apprendimento.
Progetto collegato allo STEAMLAB della scuola primaria. Visita la sezione del sito.