I laboratori delle idee
Per gli alunni e le alunne di Racconigi il rientro dalle vacanze estive, lo scorso settembre, è stato davvero sorprendente. Si sono ritrovati tutti insieme in un ambiente nuovo, colorato, allegro ed accogliente: il laboratorio didattico, che ha preso il posto della vecchia aula. Da quest’anno le classi non hanno più le proprie aule ma si spostano tra i vari laboratori, ciascuno dei quali è dedicato ad una sola materia o ad un piccolo gruppo di discipline.
In ciascun laboratorio (italiano, arte, musica e religione, matematica, scienze e inglese, storia e geografia) si svolgono le attività didattiche proposte da ogni singolo insegnante. Anche la disposizione dei banchi a isole e/o a coppie ha piacevolmente sorpreso tutti i bambini che hanno apprezzato molto. Lavorare in gruppo, cooperando e collaborando, fa sentire uniti, utili, motivati e responsabili, fa squadra!
Questa nuova organizzazione, questo nuovo modo di lavorare piace, gli alunni sono entusiasti. Un’altra novità, per le sole classi quinte, è il progetto musicale, che le vede coinvolte in un percorso molto interessante: seguite dagli insegnanti del corso musicale della Secondaria, hanno preparato canti natalizi per il “Concerto di Natale” (come riportato anche nell’ articolo “Feste in città”. Non sono mancati l’emozione e il divertimento!).
Anche il laboratorio STEAM ha rappresentato una notevole innovazione per tutti. STEAM è l’acronimo di Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte, Matematica. In esso si lavora in sinergia, tutti insieme, suddivisi in gruppi o a coppie: ciascuno mette in campo le proprie capacità, potenzialità, e attitudini rispetto alle diverse discipline per sperimentare, creare e produrre, confrontandosi e collaborando. All’allestimento dello STEAMLAB hanno contribuito tutti gli alunni della scuola con entusiasmo ed impegno. Il laboratorio è interessantissimo e coinvolgente: vi si svolgono attività con l’impiego di materiali riciclati, con l’uso del computer, e, con creatività e curiosità si apprende giocando e divertendosi, attraverso iniziative, esperimenti, progetti sempre nuovi e stimolanti.
Grazie alla didattica laboratoriale e alla relativa organizzazione, gli alunni sono attivi e dinamici e imparano ad avere più attenzione, cura e rispetto degli ambienti, degli arredi e dei materiali che condividono con i compagni, acquisendo maggiore consapevolezza e responsabilità.
Ancora una bella novità è stato l’arrivo della docente di educazione fisica dedicata alle classi quarte e quinte. Infatti, da quest’anno, le ore di educazione motoria sono affidate ad un’insegna specialista che lavora esclusivamente con quelle classi, proponendo attività motorie complete e complesse.
Tutte queste novità, particolarmente per gli alunni di quinta, sono utili ad avvicinarli alla nuova avventura che li attenderà il prossimo settembre, lasceranno un ricordo indelebile nei loro cuori. Sarà un ultimo anno in grande stile, che renderà meno doloroso “l’arrivederci” ai loro insegnanti. L’augurio è che le future classi possano continuare a vivere l’esperienza dei laboratori negli anni successivi e che possano apprendere, divertendosi, quanto e come le classi di quest’anno!